Medici e comparto, due pesi e due misure
23 Aprile 2020La denuncia è della Cisl-Fp di Salerno che lamenta disparità di trattamento fra dipendenti medici del “Ruggi” e tutte le altre categorie, esposte allo stesso rischio.
Un milione di euro nel budget dell’Azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno per lo straordinario dei medici che fronteggiano l’epidemia Covid-19, mentre non è stata data la stessa attenzione a tutti gli altri operatori.
Una disparità non condivisa e stigmatizzata dalla Cisl FP di Salerno che in una dura nota del segretario Pietro Antonacchio contesta la decisione assunta dai vertici dell’Azienda ospedaliera salernitana.
“Per la classe medica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno – si legge – viene immediatamente deliberata un’integrazione del fondo per attività libero professionale ovvero prestazioni aggiuntive per 16.748 ore per un ammontare di 1.004.880 euro ovvero per 60 euro orarie, purtroppo il personale del comparto, nell’accezione delle classi dirigenti, è e rimane solo carne da macello”.