
Medici in campo per il Memorial Apicella
8 Marzo 2025
In campo con una maglia che, ancora una volta, lancia un messaggio chiaro: “Io ti curo, non aggredirmi”. I medici di Napoli hanno esordito ieri al torneo di calcetto amatoriale “Memorial Pasquale Apicella e Giovanni Vivenzio”, organizzato dalla Polizia di Stato, indossando le stesse pettorine che avevano già sfoggiato in occasione dell’ultima cerimonia del Giuramento di Ippocrate.
«Anche quest’anno abbiamo voluto partecipare alla competizione – dice il presidente Bruno Zuccarelli – per ricordare il sacrificio di questi uomini straordinari, ma anche per ringraziare tutti gli agenti di polizia e le forze dell’ordine in generale, che quotidianamente affrontano con coraggio e umanità le sfide e le difficoltà del loro compito, spesso anche in difesa dei medici, i quali a loro volta rischiano di essere aggrediti dagli stessi pazienti che sono chiamati a curare».
Zuccarelli ricorda, insomma, quanto sia prezioso il compito delle donne e degli uomini delle forze dell’ordine e rinnova al contempo l’appello alla cittadinanza per un’alleanza con i medici. «Uniti – dice – dobbiamo creare un fronte comune in difesa del Servizio sanitario nazionale, che mai come oggi è sotto l’attacco di interessi privati. Aggredire un medico – conclude – significa minare il sistema alle sue fondamenta e, in un domani non troppo lontano, rischiare di assistere alla desertificazione delle corsie degli ospedali pubblici».
Oltre all’alto valore simbolico dell’evento, la cronaca della partita tra l’Ordine dei medici e l’U.G.P. è stata interessante anche sotto il profilo agonistico. Il match, disputato al complesso sportivo Kennedy dei Camaldoli, si è concluso sul punteggio di 6 a 3 in favore del team dell’Ordine dei Medici.
Prossimo incontro: mercoledì 12 marzo alle 21:00, quando la compagine ordinistica affronterà la formazione del commissariato San Carlo Arena