Melanoma con metastasi, la Regione finanzia cura innovativa
25 Ottobre 2019De Luca ha deciso di finanziare la distribuzione del farmaco salvavita, individuando nel Pascale, in raccordo col management, il luogo deputato in via sperimentale alla distribuzione.
All’Ics partenopeo, al via la superterapia per il trattamento della severa malattia neoplastica. Un combinato di farmaci, già approvato dall’Aifa, una cura innovativa e miracolosa contro il melanoma (un paziente su due è vivo grazie a questa combinazione) dal costo, di 60mila euro l’anno, risulta attualmente disponibile soltanto per chi se lo può permettere. Almeno fino a ieri. La Regione Campania, in raccordo con il direttore generale dell’Istituto dei tumori di Napoli, Attilio Bianchi, ha deciso, infatti, che quella cura, riconosciuta a livello mondiale, deve essere fornita gratuitamente a tutti i pazienti che ne hanno necessità.
Un provvedimento che diventa un vero e proprio salvavita per i malati con metastasi cerebrali.È’ a loro che è rivolta la nuova terapia costituita dalla combinazione di due principi attivi: l’Ipilimumab e il Nivolumab, un anno fa approvato dall’Agenzia italiana del farmaco, ma lasciata in fascia C, ovvero, approvata ma non rimborsata dal Servizio Sanitario Nazionale. Una estrema difficoltà per i pazienti affetti da questa grave patologia: la cura c’è ma a potersela permettere sono davvero in pochissimi, chi può cioè pagarla da sé.
“Il Pascale – dice il direttore generale Bianchi – non poteva rimanere insensibile dinanzi a questa situazione paradossale. Il nostro Istituto, con l’oncologo Paolo Ascierto, è riconosciuto a livello mondiale proprio per la cura del melanoma. Ma nulla sarebbe stato possibile senza la decisione del presidente De Luca il quale, dimostrando un’estrema sensibilità, ha dato questo segnale di autentica civiltà istituzionale. Grazie alla decisione della Regione Campania verrà garantito ai pazienti affetti da melanoma con metastasi cerebrali un percorso terapeutico adeguato e tempestivo”.
Ogni anno muoiono in Italia circa 7000 persone di melanoma e circa il 40 per cento dei pazienti con malattia avanzata ha metastasi cerebrali. Il provvedimento regionale porta con sé anche un altro importante risultato: lo stop ai viaggi della speranza all’estero.