Melito, aggrediti i sanitari del soccorso in emergenza

Alle ore 10:20 di stamane la postazione 118 Melito – India (con autista ed infermiere a bordo) viene allertata per CODICE VERDE (diarrea e dolore addominale) a via torre dei Garofali a Melito.

All’arrivo dei sanitari la domanda dei parenti del paziente è stata una:” dove è il medico?”

L’autista soccorritore spiega che l’intervento non necessita la presenza del medico ma subito viene incalzato dalla famiglia che urla: “sappi che se non viene il medico voi da qui dentro non uscite!”

L’equipaggio, considerando la scena non sicura fa per uscire, ma una signora prende per la mano l’infermiera e la strattona violentemente provocandole la lussazione del polso.

Con una scusa banale i sanitari fuggono in ambulanza e si dirigono verso la caserma dei carabinieri a denunciare l’accaduto!

Fin qui il racconto così come riportato dall’Associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”.

Forte le presa di posizione di Salvatore Caiazza presidente di “Medici senza Carriere”: “Più volte i medici di Continuità Assistenziale sono stati minacciati. Nonostante le denunce ai Carabinieri e le segnalazioni scritte all’Ordine Dei Medici Chirurghi Ed Odontoiatri Della Provincia Di Napoli e alle Organizzazioni Sindacali di Categoria, nessuna presa di posizione fino ad ora è stata adottata.

Eppure da qualche mese ad oggi sia le Sigle sindacali di Settore Continuità Assistenziale, nazionale, sia la FNOMCeO hanno stigmatizzato episodi simili in altre parti della Regione e del Paese. Ultimo episodio una aggressione alla Continuità Assistenziale di Modena è stata condannata da sindacati, Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Modena e FNOMCeO”.