Mercato ortofrutticolo, Aversa come Marano?
22 Ottobre 2019La soluzione non si trova e gli operatori della struttura mercatale prima inscenano una manifestazione e poi occupano i locali dell’aula consiliare del comune.
Sembrava cosa fatta. Da risolvere in pochi giorni. Ed invece anche per il mercato aversano, nonostante la buona volontà espressa dagli amministratori del comune normanno, i temi si dilatano. All’origine delle lungaggini burocratiche sembra esserci il mancato intervento dei competenti uffici dell’Azienda sanitaria locale che dovrebbe provvedere a certificare l’avvenuta rimozione (se avvenuta) degli ostacoli, a carattere sanitario, che, insieme a quelli strutturali, hanno portato al provvedimento di chiusura della struttura.
Intanto, ieri, gli operatori del mercato hanno inscenato una manifestazione con l’allestimento di un gazebo sotto la casa comunale. Quindi, subito dopo, è salito il tono della protesta con i manifestanti che hanno occupato l’aula consiliare.
La paura, grande, comune a tutti i lavoratori è quella di trovarsi in un eterno limbo con una soluzione che si intravvede ma, di fatto, non si concretizza. “Temiamo di seguire lo stesso destino dei colleghi del mercato ortofrutticolo di Marano – dice un operatore che preferisce conservare l’anonimato – che dal quattro settembre scorso, dopo un provvedimento prefettizio che ha chiuso la loro struttura, ancora attendono una sbocco alla crisi. Anche in questo caso si tratta di 250 operatori che insieme a quelli di Aversa sfiorano le cinquecento unità. Insomma, sono in bilico le sorti di oltre cinquecento famiglie per le quali sta diventando problematico riuscire a mettere assieme pranzo e cena.