Modifiche alla legge campana sulle ludopatie

Con recente provvedimento il Consiglio regionale della Campania ha apportato modifiche al testo della legge regionale varata il 2 marzo scorso.

“Disposizioni per la prevenzione e la cura del disturbo da gioco d’azzardo e per la tutela sanitaria, sociale ed economica delle persone affette e dei loro familiari”. Questo il titolo della legge regionale numero 2 modificata dal più recente atto consiliare numero 13 del 24 giugno scorso. In particolare la norma citata è stata modificata alla lettera d, comma 1, dell’articolo 2 è così sostituita: “gli enti del terzo settore di cui all’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 3 luglio 2017, numero 117 (Codice del Terzo settore) e gli enti accreditati per i servizi nell’area delle dipendenze”.

È stato modificato anche il comma 4 dell’articolo 7 è sostituito dal seguente: “I sindaci, nell’ambito dei comitati per l’ordine e la sicurezza pubblica, forniscono informazioni circa le situazioni presenti sul proprio territorio al fine di garantire il migliore espletamento degli interventi di prevenzione e contrasto al gioco d’azzardo patologico, demandati, per i profili di rispettiva competenza, alle forze di polizia e alle polizie locali”. Sono state apportate, infine, anche al comma 1 dell’articolo 18, le parole “i soggetti del terzo settore di cui alla legge regionale 11-2007” sono sostituite dalle seguenti: “gli enti del terzo settore di cui all’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 117 del 2017”.