Monaldi, ok all’attività trapiantologica

Quello che per anni è stato il centro di riferimento, non solo regionale, per i trapianti di cuore ritorna attivamente nel sistema sanitario campano.

Antonio Giordano Commissario

Dopo aver ottenuto il via libera a seguito delle necessarie verifiche, con una delibera della Giunta regionale (la numero 95 del 13 marzo scorso) riapre i battenti il Centro per i trapianti cardiaci del Monaldi. Positivo, infatti, è risultata la relazione trasmessa dal Centro nazionale trapianti (Cnt) dalla quale si evince che a seguito dei lavori riguardanti il reparto operatorio “non sussistono obiezioni all’avvio delle attività di trapianto, essendo tutti gli altri requisiti già accertati con esito positivo a seguito di verifica del 7/08/2018 e relativa relazione”. Da qui la delibera regionale che, a partire dal primo aprile di quest’anno – così come per altro previsto nell’accordo Stato-Regioni del 24 gennaio scorso – autorizza il rinnovo del programma regionale trapianti del cuore (adulti e pediatrico) nell’Azienda ospedaliera dei Colli.

“Si tratta di un momento importante – commenta il commissario straordinario del Monaldi, Antonio Giordano – si riconsegna ai cittadini, infatti, un riferimento di altissimo livello qualitativo e, nel contempo, si colma un vuoto assistenziale della sanità campana”. Esulta anche il presidente regionale dell’Associazione donatori d’organi, Vincenzo De Sio: “Aspettavamo da tempo questa svolta e finalmente c’è stata. Siamo particolarmente contenti e grati a quanti hanno contribuito alla riapertura del Centro trapiantologico del Monaldi”.