Montefusco, l’irpino fuggito dal virus

Un comportamento emotivamente comprensibile ma assolutamente da evitare perché è proprio a causa di queste situazioni che si potrebbe diffondere il contagio.

All’inizio si era parlato di un viaggio in pullman ed in treno. Poi la notizia è stata ridimensionata. Il giovane scappato da Codogno temendo di contrarre l’infezione virale avrebbe viaggiato con mezzo proprio per ritornare in Irpinia. A chiarirlo in un’intervista televisiva un amico di famiglia. E a confermarlo anche il presidente del Montefusco calcio Paolo Carpenito.

Il 27 enne che lavora da tempo a Codogno ha già fatto presso l’ospedale del posto un primo tampone con esito negativo. Il giovane preso poi dal panico è scappato facendo rientro a Montefusco dove è stato sottoposto ad un secondo tampone. Tutta la famiglia ha seguito la profilassi. Tutti in quarantena. Ora, si attendono gli esiti. Il ragazzo, sempre secondo quanto dichiarato da Carpenito ha fatto rientro a casa usando la propria auto.