Montoro, ritornano le passeggiate nella natura

Montoro, ritornano le passeggiate nella natura

6 Giugno 2020 0 Di La Redazione

Che il Coronavirus stia allentando la morsa si coglie da tanti segnali. Ripartono, infatti, “in sicurezza” gli itinerari esclusivi di trekking in Irpinia.

 

Domani, domenica 7 giugno, l’escursione avrà inizio alle 09:00 partendo dal Convento di San Leucio della frazione Borgo e si articolerà nel modo seguente: il percorso attraverserà per un chilometro la frazione di Borgo e proseguirà per un altro chilometro prendendo un sentiero che ben rappresenta le caratteristiche del territorio locale, vegetazione, coltivazioni, abitazioni rupestri. Il sentiero ci accompagnerà dolcemente alla nostra strada-canale che mostrerà da subito il suo fascino immutato nel tempo. Prevediamo di terminare l’escursione per le 13:00.

In particolare l’escursione avrà inizio dal Convento San Leucio – Santissimo Corpo di Cristo – frazione Borgo – Montoro. La strada-canale che certamente fa parte dei sentieri che collegavano il territorio di Montoro alla strada di collegamento tra Salerno e Avellino nel Medioevo. La strada, a tratti ben conservata, può essere considerata anche una delle prime opere idrauliche della valle, in quanto utilizzata anche per raccogliere l’acqua dall’alveo a monte e quella del crinale nord-ovest della collina per convogliarla presumibilmente in una vasca di riserva a vallea. La natura e la tecnica costruttiva della pavimentazione stradale fanno pensare che le maestranze del tempo avevano ben appreso la tecnica romana per la costruzione delle strade, anche se la tipologia e la natura dei materiali è diversa. La disposizione geometrica dei conci, a tratti diversificata, attribuisce all’intera pavimentazione una tenuta maggiore, soprattutto quando il “canale” veniva percorso dall’acqua. Quanto ai muri che costeggiano l’intero tratto, com’è possibile notare anche in corrispondenza delle sbrecciature risultano realizzati con conci grossolanamente squadrati ma di natura diversa da quelli della pavimentazione. Si alternano, infatti, calcare ed arenaria, il che dimostra quanta consapevolezza avessero della scelta dei materiali a seconda del lavoro diverso a cui dovessero essere sottoposti.