Napoli, alla Federico II raro intervento al pancreas con il robot Da Vinci
5 Febbraio 2021Roberto Troisi: ”Gli interventi al pancreas sono nella maggior parte dei casi eseguiti per patologie neoplastiche”.
A intervenire, l’equipe dell’Unità operativa complessa di Chirurgia Epato-bilio-pancreatica, mininvasiva e robotica, diretta da Roberto Troisi. Il paziente, un uomo di 59 anni, è stato per mesi alla ricerca prima di una diagnosi e poi di una soluzione che è arrivato dal policlinico federiciano senza dover dunque affrontare un viaggio fuori regione.
La diagnosi effettuata è stata di pancreatite cronica e l’intervento è stato realizzato con l’impiego del robot chirurgico Da Vinci Xi.
”Gli interventi al pancreas – spiega Troisi – sono nella maggior parte dei casi eseguiti per patologie neoplastiche, è molto meno frequente che si debba procedere per patologie non tumorali, soprattutto per sindromi dolorose croniche invalidanti”. In estrema sintesi, abbiamo usato una porzione d’intestino per drenare direttamente i succhi pancreatici e biliari che permettono l’assorbimento dei nutrienti (operazione di Frey). Tutto questo integralmente con l’ausilio del robot Da Vinci Xi, un approccio che massimizza i benefici di un trattamento mininvasivo per definizione”.
Facendo riferimento ai numeri, Troisi evidenzia che da ottobre 2019 a oggi sono oltre 250 gli interventi chirurgici specialistici al fegato e pancreas che sono stati effettuati soprattutto in pazienti oncologici e ad alta complessità di cui il 58 per cento con tecnica laparoscopica e robotica. ”E’ un’attività di alta specializzazione che è sempre connessa alla didattica e alla ricerca che, nonostante la pandemia, non si sono mai fermate per garantire la formazione delle nuove generazioni di medici chirurghi”, aggiunge Troisi.