Napoli, dimezzata la sanzione europea per i rifiuti
28 Aprile 2022Progressi nello smaltimento rifiuti in Campania. “La Commissione europea, dopo aver valutato le informazioni trasmesse dalle Autorità italiane, con le quali sono state fornite prove del collaudo e della messa in funzione dell’impianto di Caivano – destinato a trattare una parte consistente di rifiuti storici, pari a circa 2 milioni di tonnellate, per la produzione di combustibile solido secondario – ha deciso di dedurre dalla penalità giornaliera dalla Procedura Europea di infrazione assegnata per lo stoccaggio eccessivo di rifiuti in Campania”.
È quanto si legge in una nota della Città metropolitana di Napoli rilanciata anche dall’Ansa.
“La decisione ha tenuto anche conto che il termovalorizzatore di Acerra, già sopperisce, al fabbisogno di incenerimento dei rifiuti municipali ordinariamente prodotti. La penalità dovuta per il dodicesimo semestre è stata, pertanto, quantificata in 20.400.000, euro a fronte dei 40.000 precedentemente assegnati”, si sottolinea. La Città metropolitana di Napoli, in merito alla riduzione della sanzione della Procedura Europea di infrazione, ridotta da 40 milioni di euro a 20 milioni, precisa che “tale risultato sia ascrivibile al lavoro svolto della Regione Campania in questi 7 anni che ha consentito di trovare la soluzione al problema dello smaltimento delle cosiddette ecoballe di cui, l’accordo di programma con la Città Metropolitana e SapNa è parte integrante”.