Napoli, dirottano un aereo? No, un’ambulanza
11 Novembre 2024Fino a quando i delinquenti potranno abusare della pazienza dei cittadini onesti ? Facendo un po’ il verso al celebre interrogativo posto da Cicerone, ci chiediamo anche noi se mai la violenza sugli operatori sanitari avrà fine. Intanto siamo costretti a registrare l’ennesimo episodio di malversazione e tracotanza. Vittime designate, anche questa volta, gli operatori sanitari mentre prestavano soccorso. Protagonisti i soliti noti che dirottano” un’ambulanza, costringendola a dirigersi in un ospedale diverso da quello previsto, dove però li aspetta la polizia: a riferire l’episodio, avvenuto ieri, a Napoli, è l’associazione Nessuno tocchi Ippocrate, secondo cui si tratta dell’aggressione numero 47 del 2024 ai danni di personale dell’Asl Napoli 1 (la 66/a, includendo la Asl Napoli 2).
Secondo la ricostruzione dell’associazione, l’ambulanza aveva soccorso un uomo e, come indicato dalla centrale operativa, si stava recando all’ospedale Vecchio Pellegrini, ma i parenti del paziente, “con minacce ed aggressioni verbali, hanno intimato all’autista del mezzo di soccorso di dirigersi al San Paolo di Fuorigrotta”.
L’infermiera a bordo ha quindi subito premuto il tasto ‘aggressione’ sul tablet di cui il personale è dotato e all’arrivo al San Paolo c’erano i poliziotti, che hanno identificato gli aggressori.