Napoli, la Guardia di finanza sequestra 30mila farmaci dopanti
22 Gennaio 2022Fitness ed illegalità. Il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato circa 30.000 farmaci dopanti, provenienti dall’est Europa e sprovvisti di autorizzazione all’immissione in commercio in Italia, in quanto contenenti sostanze steroidee anabolizzanti vietate e pericolose per la salute.
Due culturisti sono stati denunciati. Le operazioni sono state condotte dai finanzieri del Gruppo di Frattamaggiore i quali hanno notato, e seguito fino a Nocera Superiore (Salerno), una donna, una 37enne di Roccapiemonte (Salerno), che con fare circospetto caricava nella propria autovettura dei pacchi.
La successiva perquisizione dell’abitazione ha permesso di scoprire numerose confezioni di medicinali con effetti ipertrofici sulla muscolatura dell’assuntore, inseriti nella lista della World Anti-Doping Agency (WADA), in quanto steroidi androgeni anabolizzanti, quindi vietati per Legge. Gli stessi avrebbero fruttato sul “mercato” guadagni per circa 150.000 euro.
Nel corso delle operazioni è stato identificato anche un 39enne di Cava dei Tirreni, che tra l’altro aveva lanciato in un cortile adiacente all’abitazione diversi pacchi di medicinali, nel vano tentativo di liberarsene. I due sono stati denunciati con l’accusa ricettazione e detenzione di medicinali proibiti.