Napoli, una tre giorni per celebrare il decennale della Comunità San Gennaro

Napoli, una tre giorni per celebrare il decennale della Comunità San Gennaro

19 Dicembre 2024 Off Di La Redazione
Come possono le tecnologie emergenti porsi a servizio delle comunità? È la sfida al centro di “Comunità Aumentate. Trasformazione digitale, Patrimonio culturale, Innovazione sociale”, convegno-evento che da oggi 19 dicembre e fino a domani animerà la Chiesa di Santa Maria Maddalena ai Cristallini nel cuore pulsante del Rione Sanità di Napoli.
L’iniziativa, che celebra il decimo anniversario della Fondazione di comunità San Gennaro, nasce dalla visione di Apogeo ETS e le Cooperative La Paranza e La Sorte in collaborazione con Audiovisual Napoli Hub, Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II e Accademia di Belle Arti di Napoli, con il finanziamento della Regione Campania con DGRC numero 470 del 20/09/2024 “Piano di promozione e valorizzazione della cultura 2024” e di Fondazione di comunità San Gennaro e con il patrocinio del Comune di Napoli.
«È un momento significativo nelle celebrazioni del nostro decennale- spiega Pasquale Calemme, presidente della Fondazione di comunità San Gennaro- In dieci anni abbiamo dimostrato come una comunità possa diventare protagonista della trasformazione del proprio destino. Oggi, con ‘Comunità Aumentate’, vogliamo esplorare come le tecnologie digitali possano amplificare questo processo di cambiamento, mantenendo al centro le persone e il territorio».
Gli incontri saranno aperti al confronto con la cittadinanza, invertendo la consueta dinamica che vede iniziative del genere tenersi all’interno dei luoghi istituzionali e del sapere: in questo caso sono le istituzioni ad andare sul territorio, riconoscendo l’inestimabile lavoro svolto dalla comunità che ha reso il rione Sanità di Napoli uno dei più importanti laboratori sociali d’Europa e un modello per la gestione del patrimonio, a partire dall’esperienza della Cooperativa La Paranza.
Il programma scientifico, curato da Mirella Paolillo, docente di Comunicazione e di Sociologia dell’arte presso l’Università Federico II e l’Accademia di Belle Arti di Napoli, si articolerà in tre giornate di confronto che esploreranno le interconnessioni tra tecnologia, cultura e comunità. «La tre giorni è un laboratorio di ricerca-azione- sottolinea Paolillo- Il percorso parte dall’analisi dei sistemi educativi, attraversa i processi di digitalizzazione del patrimonio culturale, fino a esplorare il potere trasformativo delle narrazioni visuali nella costruzione delle identità territoriali. L’obiettivo è comprendere come questi strumenti, amplificati dalle tecnologie emergenti, possano generare nuove forme di agency collettiva e tradursi in pratiche concrete per lo sviluppo delle comunità».
Il programma vedrà alternarsi operatori sociali e culturali, professionisti del digitale, accademici e rappresentanti delle istituzioni. L’obiettivo delle sessioni di lavoro  – che saranno guidate da figure di spicco come Felice Russillo, presidente Consorzio TEC-DATABENC, Maria Grazia Mattei, fondatrice e presidente del MEET | Digital Culture Center di Milano e Andrea Pinotti, professore di Teorie dell’Immagine presso l’Università Statale di Milano – è elaborare un documento programmatico che, partendo dall’analisi delle pratiche esistenti al Rione Sanità, immagini nuovi strumenti digitali per la promozione territoriale e inedite strategie di empowerment delle comunità utili sia per le istituzioni pubbliche sia per il comparto del terzo settore.
«Il piano di promozione culturale della Regione Campania 2024- evidenzia Rosanna Romano, Direttore Generale per le Politiche Culturali e il Turismo della Regione Campania- consente di sostenere le esperienze territoriali che coniugano la partecipazione dei cittadini alla vita culturale dei luoghi, consolidando quei legami di comunità che costituiscono la forza generatrice della cultura quale agente di sviluppo e cambiamento, così come ben rappresentato con il progetto di Apogeo”.
Il format innovativo prevede, oltre alle sessioni di confronto aperte al pubblico, social tour nei luoghi simbolo della rigenerazione del quartiere, dalla Casa di Comunità Cristallini 77 alle Catacombe di San Gaudioso, dal Sanità Music Studio allo Jago Museum. Le giornate saranno arricchite da proiezioni di documentari prodotti da Upside Production, che raccontano il processo di trasformazione del territorio. Gli esiti delle giornate di studio confluiranno in un video-podcast, documentando un modello di sviluppo territoriale potenzialmente replicabile in altri contesti urbani.
«Comunità aumentate – dice Andrea De Rosa, presidente di Apogeo ETS e Upside Production e coordinatore del progetto – , si pone nel solco di iniziative come Audiovisual Napoli Hub e SàFF – Sanità Film Festival che, attraverso formazione, inserimento al lavoro e cultura, vogliono contribuire alla creazione di un ecosistema generativo capace di coinvolgere in modo corale istituzioni pubbliche e private, accademia e aziende stimolando il tessuto imprenditoriale attraverso la valorizzazione dei giovani e la promozione del territorio».