Nave napoletana salva naufraghi al largo delle coste libiche
22 Febbraio 2021Sono rientrati in mattinata a Porto Empedocle i 220 uomini, 15 donne ed alcuni bambini a bordo della nave Asso 30 della compagnia napoletana Augusto Off Shore di Napoli, raccolti in mare a 60 miglia da Tripoli, dopo il naufragio dei gommoni su cui tentavano di raggiungere l’Italia.
Le coordinate per il rientro in Italia e lo sbarco dei migranti in un “porto sicuro”, sono state date al comandante della nave, Emiliano Astarita, di Piano di Sorrento ( rapito con l’intero equipaggio anni fa in Nigeria) direttamente dal Centro Controllo Salvataggio di Roma.
I migranti al momento del naufragio dei fragili gommoni ( le regole della navigazione e quelle non scritte della fratellanza universale impongono il salvataggio di vite umane in mare), si trovavano in acque territoriali libiche (Campo Bouri a ridosso di una piattaforma petrolifera) e sono stati tutti messi in salvo grazie anche alla professionalità dell’equipaggio della nave da sempre impegnati in queste attività umanitarie.
Da uno dei gommoni è stato anche recuperato il corpo senza vita di un migrante. Dei migranti sbarcati a Porto Empedocle, sottoposti a visita medica, già un paio sembrano positivi al tampone Covid.