Nel mare della vita, amore ed arte viaggiano bene insieme
2 Luglio 2023L’Arte è di casa nella famiglia Carolis-Striano: lui, Pino è pianista compositore e raffinato musicista; lei, Clementina, pittrice, Wedding designer, eccezionale ritrattista. Per intenderci di quelli che il turista parigino può incontrare a piazzetta degli Artisti a Montmartre. Laddove, peraltro, non sempre si casca bene. Con Clementina, invece, si casca benissimo.
Wedding designer, Pittura e Ritrattistica, pur nella diversità delle espressioni artistiche, a quale di queste si sente particolarmente legata?
Io mi sento artista a tutto tondo, per cui adoro tutte queste forme d’arte, ma sicuramente mi sento più legata al Wedding designer, dal momento che rappresenta il mio lavoro.
Tra arti figurative e sonorità melodiose la sua casa potrebbe assomigliare più ad un “Regno incantato ” che ad una comune dimora. È proprio così?
Si, ho trovato veramente l’altra metà del cielo e, grazie a Dio, abbiamo avuto un figlio che è una mirabile sintesi di Arte e Musica. Certo, posso considerarmi soddisfatto, e la mia casa è sicuramente un mondo incantato!
Sono tanti i v.i.p. che lei ha ritratto. Tanti i commenti entusiasti al suo lavoro, in particolare quello dello showman e presentatore televisivo Fiorello.
Nella mia lunga carriera di ritrattista, ho incontrato personaggi di spicco del mondo della politica ( Berlusconi), della musica ( Ennio Morricone), della canzone ( Peppino di Capri), della televisione ( Bonolis ), dello sport ( Roberto Soriano), e tanti altri… ma sicuramente Fiorello mi ha colpito particolarmente per il suo sorprendersi della mia speciale arte e, soprattutto della mia velocità nel cogliere aspetti fondamentali del volto del mio interlocutore.
Quanto della sua maturazione artistica deve all’insegnamento del compianto Ennio Morricone?
Nel lontano 1991, ho avuto l’onore di conoscere ad Imperia, Ennio Morricone, uno dei pilastri della musica mondiale, uomo ispirato che ha prodotto melodie celestiali. Ebbene, in quell’occasione , il Maestro , Presidente della giuria dei selezionatori, scelse, tra le altre composizioni, anche la mia: Neotema N.3.
Lei è nota per la velocità con cui ricava i suoi ritratti, cogliendo aspetti profondi della personalità dei “modelli”, siamo quasi al livello di record del mondo…
Direttore, lei ama scherzare….ma le posso assicurare che, indagando tra i primati internazionali, sono messa bene…infatti, ho molto lavoro proprio per la velocità con cui ritraggo i volti.
C’è una sua composizione alla quale è particolarmente legato?
Recentemente, al Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere, ho dedicato, nell’ambito di una manifestazione con scopo benefico, organizzato dalla nostra Associazione A.M.A.S., una mia composizione alla guerra tra Russia e Ucraina.
Sono particolarmente legato a questa mia opera, perché è una rappresentazione icastica dello scoppio di un conflitto, che turba quella tranquillità alla quale ognuno di noi anela.
Un’ artista che non può non amare la pace, viene colpito da eventi, come una guerra, che sconvolgono il naturale equilibrio delle cose .
C’è una sua opera alla quale è particolarmente legata?
Si, la riproduzione della Ragazza con l’orecchino di perle di J. Veermer del 1665, dipinta ad olio su tela in dimensioni originali, per una commissione.
Le confesso…mi ha soddisfatto talmente tanto che avrei voluto riacquistarla dal compratore.
Insieme per l’arte e per la vita benedetti dall’arrivo di un figlio che presenta doti musicali e canore notevoli.
Si può desiderare di più nella vita?
Francesco è davvero l’opera d’arte più bella che abbiamo potuto realizzare, ne siamo molto fieri, ha tantissime potenzialità che riguardano soprattutto l’espressione canora.
È un tenore che si esibisce volentieri in aree cantate da Big della musica lirica.
Certamente ha bisogno di approfondire la sua tecnica ma è davvero a buon punto, tenendo conto che ha solo 13 anni.