No ai pesticidi
22 Aprile 2019L’iniziativa del Wwf ha richiamato l’attenzione sulla revisione del Piano di Azione Nazionale (Pan) sui pesticidied ancora in corso di aggiornamento da parte dei Ministeri competenti.
Volontari del Wwf insieme ai cittadini in oltre 30 città in Italia hanno inviato in questi giorni un appello simbolico ai tre Ministri (Gian Marco Centinaio del Mipaaft, Sergio Costa del Mattm e Giulia Grillo per la Salute) e al Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, per chiedere che il nuovo Piano di Azione Nazionale sui pesticidi garantisca una maggiore tutela della salute di consumatori e agricoltori ed una adeguata salvaguardia della biodiversità, in particolare nei siti Natura 2000 e nelle altre aree naturali protette, promuovendo l’agricoltura biologica come modello di agricoltura più sostenibile proprio perché esclude l’utilizzo di qualsiasi sostanza chimica di sintesi, tossica e nociva. Il Wwf e la Natura ringraziano tutti i cittadini che hanno risposto all’appello Stop pesticidi.
Per l’evento, promosso dal Wwf Italia in collaborazione con Federbio e la Coalizione #StopGlifosato, decine di persone si sono ritrovate in luoghi simbolici di numerose città e campagne per comporre la frase “Stop Pesticidi”, scattare una fotografia ed inviarla con un’azione coordinata sui social network (Twitter, Facebook e Istagram) ai decisori politici.
Con questo evento il Wwf Italia, ha voluto attirare l’attenzione sulla revisione del Piano di Azione Nazionale (Pan) sui pesticidi, scaduto lo scorso 12 febbraio, ed ancora in corso di aggiornamento da parte dei tre Ministeri competenti. Il prossimo 17 aprile si riunirà il Comitato Tecnico Scientifico per l’esame finale della nuova versione del Pan Pesticidi, che entro la fine di questo mese dovrebbe essere sottoposta a consultazione pubblica. Le Regioni, le Associazioni, i comitati, gli ordini professioni, le Associazioni di categoria, ma anche singoli cittadini, avranno 60 giorni di tempo per presentare le loro osservazioni e proposte di emendamenti al Piano.
Il Wwf Italia, insieme alle Associazioni che aderiscono alla Campagna “Cambia la Terra” promossa da Federbio, chiede al Governo e alle Regioni alcune modifiche sostanziali per il nuovo Pan Pesticidi che dovrebbe prevedere divieti, limiti e regole vincolanti sull’utilizzo dei pesticidi in agricoltura, nella manutenzione delle strade e ferrovie e all’interno delle città per la gestione del verde pubblico e privato (orti e giardini), colmando le lacune della precedente versione del Piano che lo hanno reso di fatto inefficace rispetto agli obiettivi di riduzione dei rischi da pesticidi, come invece imponeva la Direttiva europea del 2009 (2009/128/CE).
Il ricorso ai pesticidi dovrebbe avvenire solo dopo avere adottato pratiche agroecologiche alternative all’uso dei prodotti chimici di sintesi, come già avviene in agricoltura biologica. In particolare le Associazioni riunite nella Campagna “Cambia la Terra”, promossa da Federbio, chiedono che il nuovo PAN Pesticidi indichi con chiarezza l’obiettivo del 40% della Sau (Superficie Agricola Utilizzata) nazionale condotta con il metodo biologico entro il 2030, utilizzando meglio le risorse della PAC attuale e della futura Pac post 2020.