No alla corsa al tampone

No alla corsa al tampone

18 Ottobre 2020 0 Di La Redazione

Francesco Vaia: “Negli ospedali ci sono gli ingorghi e questo accade perché manca il supporto della medicina del territorio, che va immediatamente rafforzata”.

 

“C’è troppa corsa al tampone. Il tampone è uno strumento e tale deve rimanere. Non è una terra promessa. Non dobbiamo intasare gli ospedali, non facciamo file interminabili ai drive-in”. Lo ha detto Francesco Vaia, direttore sanitario dell’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani, alla cerimonia di apertura di Tennis and and Friends Live, al Foro Italico.

“Negli ospedali – ha osservato Vaia – ci sono gli ingorghi e questo accade perché manca il supporto della medicina del territorio, che va immediatamente rafforzata. L’ecografo portatile donato da Tennis and Friends deve essere un incentivo per tornare nelle case delle persone. Dallo Spallanzani sono pronte delle terapie che possono essere somministrate a domicilio con l’assistenza del medico curante, che deve tornare nelle case delle persone” – ha sottolineato.