No allo stop delle nascite nelle zone disagiate
15 Novembre 2018Punti nascite di Polla e Sapri, la Cisl Salerno contraria alla chiusura delle strutture. Il segretario generale Gerardo Ceres: “Al fianco dei cittadini di Vallo di Diano e Golfo di Policastro in questa battaglia”.
Dopo l’intervento di Gerardo Talente, segretario aziendale Cigl Caserta, a difesa del punto nascite di Piedimonte Matese è la volta della Cisl di Salerno a dire no alla chiusura di analoghe strutture della provincia. “No alla chiusura dei punti nascite degli ospedali di Polla e Sapri” – si legge nella nota del sindacato – La Cisl Salerno si schiera al fianco dei cittadini del Vallo di Diano e del Golfo di Policastro, impegnati in questi giorni in una battaglia per tutelare il proprio diritto alla salute. “Insieme alla nostra sigla di categoria seguiamo con attenzione la vicenda. Siamo vicini alle comunità interessate e sosteniamo la mobilitazione popolare promossa dalle istituzioni locali”, ha detto Gerardo Ceres, segretario generale del sindacato. “Siamo contrari alla chiusura delle strutture di Polla e Sapri”.