Noemi, il giorno del risveglio
15 Maggio 2019I danni procurati dalla pallottola criminale non sono stati di poco conto, la prognosi resta ancora riservata ma intanto la bimba è cosciente e riesce a muovere bene gli arti.
Il “miracolo” va concretizzandosi. L’aspettativa e l’augurio di tutti, in primis dei genitori, si avvicina sempre più. Non è ancora il caso di cantare vittoria, in queste situazioni la prudenza non è mai troppo, ma dire che il peggio potrebbe essere stato lasciato alle spalle non è un’esagerazione.
“La piccola Noemi è sveglia, cosciente e presenta una buona motilità di tutti e quattro gli arti – comunica il puntuale bollettino medico dei sanitari del Santobono che, da dodici giorni la seguono assiduamente – la bambina respira spontaneamente ma necessita ancora di un supporto di ossigeno ad alti flussi.
Proseguono gli esami diagnostici di routine, utili a monitorare l’evoluzione della condizione clinica della bimba. I parametri vitali sono stabili ed il quadro clinico appare stazionario”.
“La prognosi –completano dall’ospedale pediatrico – resta riservata”. Certo, i medici rilasciano dichiarazioni prudenti, la situazione peraltro lo richiede, ma dietro quelle poche righe degli uomini di scienza, s’intravvede una nuova alba”.