Noemi lotta per la vita
5 Maggio 2019Tantissime testimonianze di solidarietà alla piccola ferita, in modo grave, da mano criminale. Sulla dolorosa vicenda si alza la voce di condanna del cardinale Sepe.
Nessun miglioramento, restano stazionarie e permangono “estremamente gravi” le condizioni della piccola Noemi, la bimba di 4 anni ferita in una sparatoria. Il bollettino medico, diramato dall’ospedale Santobono, rende noto che le condizioni cliniche della bimba risultano “immodificate nella criticità rispetto al precedente bollettino medico” e che persiste “una grave insufficienza respiratoria derivante dal danno polmonare. Ieri la risonanza magnetica che, per fortuna, ha escluso compromissione del sistema nervoso centrale e periferico ma la bimba, le cui condizioni restano estremamente critiche, riesce a respirare solo perché collegata al ventilatore meccanico”.
Intanto si moltiplicano i commenti e le iniziative per protestare contro la violenza insensata che ha ridotto in fin di vita la bambina. Oggi, anche una manifestazione spontanea di condanna forte delle criminalità organizzata a Piazza Nazionale alla quale ha fatto da cassa di risonanza il grido di dolore del cardinale di Napoli Cescenzio Sepe: “Il sangue innocente grida vendetta”.