Nominato Commissario dell’Istituto superiore di sanità
8 Gennaio 2019Il Ministro della Salute Grillo sceglie per l’incarico Silvio Brusaferro. Medico e Professore Ordinario di Igiene Generale ed Applicata all’Università degli Studi di Udine e già membro del Consiglio superiore di sanità.
È lui il prescelto come traghettatore dell’Istituto, in attesa della nomina del nuovo presidente, dopo le dimissioni di Walter Ricciardi. Nato a Udine 58 anni fa, Brusaferro è anche Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Biologiche sempre all’Università degli Studi di Udine. Il Ministero, come per l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), ha in mente di indire un bando pubblico. A quel punto il Ministro Grillo proporrà un nome al Presidente del Consiglio, cui spetta la nomina sentite le commissioni parlamentari sanitarie.
Brusaferro, che è stato anche membro del Consiglio Superiore di Sanità dal 2010 al 2013, è anche Direttore di Funzione Interaziendale di Accreditamento, Gestione Rischio Clinico e Valutazione delle Performance Sanitarie, tra Azienda Ospedaliero-Universitaria “Santa Maria della Misericordia” e AAS 4 Friuli Centrale di Udine e Coordinatore Regione Friuli Venezia Giulia per programmi di Rischio Clinico.
Il neonominato risulta autore di oltre 120 articoli su riviste scientifiche nazionali ed internazionali, di 21 capitoli di libri e di varie pubblicazioni divulgative su tematiche attinenti i settori di interesse. Il commissario assicurerà l’operatività in vista della nomina del presidente che sarà effettuata sulla base dei curriculum che arriveranno nelle prossime settimane, come previsto dal regolamento dell’Istituto Superiore di Sanità.
“Sono molto felice che il prof. Brusaferro abbia accettato l’incarico – spiega il ministro della Salute, Giulia Grillo. Ho grande stima professionale e umana del neocommissario che ringrazio e al quale auguro di fare un ottimo lavoro di “traghettatore” verso la nomina del presidente che avverrà nei prossimi mesi. Entro un paio di settimane avvieremo la procedura per la scelta di altissimo profilo per ricoprire l’incarico di presidente, che avverrà nel segno della competenza e dell’indipendenza, come già è successo nei mesi scorsi per l’incarico di Direttore generale dell’Agenzia del farmaco.
L’Istituto Superiore di Sanità (Iss) ha bisogno di entrare in una nuova fase storica in cui sia pienamente valorizzato il suo ruolo guida nelle politiche scientifico-sanitarie del Paese, in piena autonomia e indipendenza e con l’autorevolezza indispensabile per rappresentare l’Italia nel mondo”, precisa Grillo.
“Ringrazio il ministro della Salute per aver pensato a me per questo difficile incarico – dichiara il neocommissario Brusaferro -. Sono chiamato a traghettare questo Istituto verso una nuova governance che sarà definita nei prossimi mesi e con questo spirito di servizio intendo caratterizzare la mia azione di commissario. Raccolgo le redini di un Istituto che sotto la guida del presidente professor Ricciardi, che ringrazio per quanto fatto, ha visto un rinnovato protagonismo su scala nazionale e internazionale”.
E, conclude Brusaferro: “L’Iss è un’istituzione e una risorsa fondamentale, una bussola per la ricerca a livello internazionale, per il nostro Paese e per il Servizio sanitario nazionale. Considero mio dovere mettere a disposizione la mia esperienza e i miei rapporti nazionali e internazionali per dare continuità alle progettualità avviate e proseguire nell’opera di valorizzazione e rafforzamento di tutte le sue componenti, assicurando quella necessaria indipendenza che la scienza impone”.