Non chiudete il punto nascite di Piedimonte
21 Novembre 2018Da donna a donna, da madre a madre, l’appello del presidente Erminia Bottiglieri rivolto al ministro della salute Giulia Grillo, affinché riconsideri la chiusura della divisione nel nosocomio matesino.
Se a Salerno amministratori locali e sindacati minacciano di salire sulle barricate per difendere i punti nascita degli ospedali di Polla e di Sapri a Caserta, le dichiarazioni soft ma altrettanto ferme del presidente dell’Ordine dei medici, Erminia Bottiglieri, che vanno nella stessa direzione.
“Domani giovedì ci sarà una riunione al Ministero della Salute con i rappresentanti della Regione per verificare la possibilità della deroga alla chiusura di alcuni punti nascita in Campania, incluso quello dell’ospedale di Piedimonte Matese”.
A darne notizia è la dottoressa Maria Erminia Bottiglieri, presidente dell’Ordine provinciale dei medici – chirurghi e degli odontoiatri di Caserta e referente dell’Area Strategica Professione della Federazione Nazionale dell’Ordine dei Medici (FNOMCeO).
La presidente Bottiglieri aggiunge: “A mio avviso, i criteri che stabiliscono se mantenere o no l’apertura dei punti nascita vanno rivisti per le zone disagiate, non solo escludendoli dalla chiusura, ma ristrutturando e riorganizzando i reparti di ostetricia in tali presidi, in modo da garantire la sicurezza delle partorienti”.
Quindi, conclude: “Sono donna e mamma e l’appello per i punti nascita lo rivolgo in particolare al ministro Grillo che recentemente ha partorito.
Colgo l’occasione per formularle gli auguri da parte di tutto il Consiglio Direttivo dell’Ordine di Caserta”.