“Non facciamo diventare l’Italia un malato terminale”
10 Marzo 2020In questo momento di gravissima emergenza bisogna essere responsabili ed uniti. Senza un aiuto concreto ed il congelamento delle tassazioni il Paese affonda.
“Sto partendo per Roma, soprattutto perché i colleghi del Nord, credo debbano restare a casa, e dobbiamo garantire i numeri per poter procedere nei lavori del Senato…
Vado perché faremo battaglia affinché vengano accolti gli emendamenti che presenteremo per essere vicino a tutto il mondo lavorativo ed imprenditoriale… noi stiamo vivendo un dramma nel dramma… il virus, e la crisi economica che si sta palesando ogni giorno di più.
Bisogna sospendere tutti i pagamenti, anche per le partite Iva, canoni e quant’altro… dare aiuti alle imprese tutte di ogni ordine, sostegno economico ai commercianti ristoratori, bar, artigiani, centri sportivi e benessere… la gente non ce la fa, le imprese non ce la fanno.
Combatteremo per il Sud, per il Centro, per il Nord. L’Italia è malata, aiutiamola a non farla diventare una malata terminale.
Preghiamo e sentiamoci tutti responsabili. Insieme ce la possiamo fare”.
*Senatrice