Non finisce più

Non si arresta la bufera di violenza che continua ad abbattersi sui camici bianchi. Per il consigliere Beneduce vanno mappati gli ospedali maggiormente a rischio per intervenire con efficacia.

Sulle recenti ed ininterrotte aggressioni agli operatori della sanità interviene con una nota anche Flora Beneduce, consigliere regionale e componente della Commissione Sanità della Campania.“Dopo l’aggressione e le minacce al direttore del Pronto soccorso del Loreto Mare, Alfredo Pietroluongo – dice Beneduce –  è opportuno che il direttore generale della Asl Napoli 1 Centro, l’ingegnere Ciro Verdoliva, dedichi un’attenzione specifica agli ospedali a rischio”.

“Sarebbe necessario che il manager della Asl napoletana faccia il punto una volta e per tutte con gli organi di vigilanza presenti all’interno dei nosocomi, che non hanno tra le loro funzioni l’identificazione degli accompagnatori dei pazienti, circostanza che consente a persone facinorose di fare il bello ed il cattivo tempo negli ospedali”, evidenzia il consigliere regionale di opposizione.

“Non lamentiamoci poi – chiude l’esponente azzurro – se i medici non accettano di prestare servizio in alcuni presìdi della città di Napoli. Le condizioni di lavoro sono disumane tra buchi in organico e motivi di ordine pubblico”.