Obesità infantile e sintomi muscolo-scheletrici: le implicazioni per la gestione clinica
25 Marzo 2024Un recente studio longitudinale di coorte pubblicato sugli Archives of Disease in Childhood, ha osservato che l’obesità infantile può aumentare la probabilità di visite mediche per problemi muscolo-scheletrici durante l’infanzia, specialmente tra le bambine sia all’inizio che alla fine della scuola primaria. Condotto da Nicola Firman, Health Data Scientist presso il Centre for Primary Care della Queen Mary University of London, lo studio ha esaminato oltre 120.000 bambini nel nord-est di Londra, evidenziando una correlazione significativa tra obesità e incremento di consulti medici per sintomi o diagnosi muscolo-scheletriche.
La ricerca ha utilizzato dati longitudinali delle misurazioni scolastiche e le cartelle cliniche elettroniche di medicina generale. Un’analisi dettagliata ha rivelato che, soprattutto le ragazze con obesità all’inizio e alla fine della scuola primaria mostravano una maggiore propensione a richiedere tali consulenze, suggerendo un impatto diretto dell’obesità.
“I nostri risultati dimostrano il valore dello studio di dati sanitari anonimizzati e di collegare dati da diverse fonti: senza conoscere l’identità di nessun bambino, siamo stati in grado di produrre importanti approfondimenti sulle conseguenze dell’obesità sulla salute durante l’infanzia” spiega Firman. “Ci auguriamo che i nostri risultati aumentino la consapevolezza dell’importanza di una cattiva salute muscolo-scheletrica e spingano a intensificare la ricerca per comprendere il legame con l’obesità infantile. È necessario fare di più a livello politico per sostenere le famiglie a prevenire l’obesità e potenzialmente ridurre il rischio di dolore muscolo-scheletrico” ha concluso.