Occorre potenziare l’offerta sanitaria nel Vallo
21 Dicembre 2018Punti Nascita, la Cgil: “De Luca si è impegnato a revocare la chiusura attualmente ancora esecutiva… la sua fermezza determinante per raggiungere l’obiettivo”.
Dopo l’approvazione del nuovo piano ospedaliero della Regione Campania, che sicuramente dà un nuovo impulso alla sanità regionale, è il momento di definire con precisione le sorti dei punti nascita sui quali pende la scure della soppressione.
Sull’argomento interviene anche la Cgil con una nota stampa a firma dei rappresentanti sindacali Pasquale Addesso, Andrea Annunziata, Luigi Pistone e Giuseppe Monzillo. “Da informazioni pervenute a codesta organizzazione sindacale, si legge nel documento, il Presidente della Regione Campania On. Vincenzo De Luca, quale commissario ad acta per la sanità, è impegnato ad ultimare il decreto di revoca di chiusura dei “punti nascita” dei presidi ospedalieri di Polla, Sapri e Piedimonte Matese, in quanto a tutt’oggi la chiusura dei suddetti punti nascita risulta ancora esecutiva in base al decreto numero 87 del 05 novembre 2018, pubblicato sul Burc regionale numero 82 del 12 novembre 2018.
Le mobilitazioni dei cittadini, delle organizzazioni sindacali, degli studenti, dei sindaci e la fermezza del Presidente De Luca, scrivono ancora i rappresentanti della CGIL, sono state determinanti sia per l’approvazione del nuovo piano ospedaliero, con la richiesta di rimodulazione a Dea di I livello per Polla e Sapri, sia per ottenere la deroga dei punti nascita. È auspicabile e urgente che il nuovo scenario sanitario regionale stimoli i vari attori presenti sui nostri territori ad aprire una riflessione ed un confronto di merito per riorganizzare, potenziare e riqualificare l’offerta sanitaria per i cittadini”.