Oms, si allunga la lista dei farmaci essenziali

Oltre a farmaci antitumorali l’Organizzazione mondiale della sanità ha inserito tre medicinali da utilizzare come “ultima possibilità” in caso di fallimento di altri antibiotici.

Come si può ricavare dalla lettura del comunicato stampa pubblicato sul sito dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), sono stati ineriti nella lista dei farmaci essenziali tre nuovi antibiotici. Si tratta di tre nuovi principi attivi utilizzati sia per le infezioni comuni sia per quelle più gravi.

Ceftazidime-avibactam, Meropenem-vaborbactam e Plazomicin, questi i nomi impronunciabili delle tre nuove classi di antibiotici. La valutazione per l’inserimento ha fatto seguito alla valutazione positiva espressa da un apposito Comitato per valutarne l’efficacia ai fini della, così detta, antibiotico-resistenza. Insieme alla lista dei medicinali essenziali sono stati aggiunti anche 28 nuovi farmaci destinati alla popolazione adulta e 23 per uso pediatrico, che sommandosi alle 26 nuove estensioni di utilizzo portano il conteggio complessivo dei farmaci dai 429 che erano agli attuali 460. In particolare sono stati inseriti 5 farmaci per il trattamento delle malattie neoplastiche: melanoma e neoplasie ai polmoni, al sangue e alla prostata.

“In tutto il mondo oltre centocinquanta Paesi utilizzano la lista dei farmaci essenziali dell’Oms per orientare le decisioni relative ai prodotti con il miglior rapporto qualità-prezzo – ha commentato il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus – l’inclusione in questa lista di alcuni dei farmaci antitumorali più recenti e più avanzati è una dichiarazione forte: tutti meritano l’accesso a queste medicine salvavita, non solo coloro che possono permettersele”.