Ordinanza regionale sui trasporti
4 Giugno 2020Ripartono i collegamenti e con il ritorno alla normalità aumentano controlli e monitoraggi sui viaggiatori, specialmente per quelli provenienti da fuori regione.
L’ordinanza numero 54 del 2 giugno scorso del presidente della Regione Campania, definisce le regole per assicurare il distanziamento sociale nell’ambito dei servizi di trasporto pubblico locale (TPL) sia di terra che di mare. Riprende, infatti, il normale servizio di trasporto privilegiando le fasce orarie e le tratte con maggiore affluenza; permane l’obbligo alle aziende di trasporto, ai relativi dipendenti e agli utenti di osservanza delle misure precauzionali compreso l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, previste dalle vigenti disposizioni statali e regionali.
Chi rientra nel territorio regionale, proveniente dalle altre regioni d’Italia o dall’estero, in conformità alla disciplina statale vigente, fino al 15 giugno 2020, è fatto obbligo, in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il Dipartimento di prevenzione della Asl territorialmente competente.
Tutti i viaggiatori in arrivo alle stazioni ferroviarie di Napoli, Napoli- Afragola, Salerno, Benevento, Caserta, Aversa, Battipaglia, Capaccio-Paestum, Agropoli, Vallo della Lucania, Sapri, con treni che effettuano collegamenti interregionali, o all’aeroporto, sono obbligati di sottoporsi alla rilevazione della temperatura corporea e, in caso di temperatura pari o superiore a 37,5°C, a test rapido Covid-19 ed eventuale tampone, secondo le modalità organizzate presso le singole stazioni, in conformità a quanto previsto con il presente provvedimento.
Per gli spostamenti da altre regioni italiane e dall’estero e alle persone dirette verso le isole di Capri, Ischia e Procida è fatto obbligo di imbarcarsi unicamente con traghetti e aliscafi di linea dalle stazioni di Napoli Porto di Massa, Napoli Beverello, Pozzuoli, Castellamare di Stabia e Sorrento.