Ordinanze e modifiche

Ancora un atto della Regione, l’ennesimo in questo periodo di emergenza determinato dalla pandemia, che chiarisce e precisa la portata del provvedimento relativo alla ristorazione.

All’ordinanza numero 37 del 22 aprile scorso vengono apportate modifiche relativamente al punto 3, vale a dire le regole di graduale riapertura delle attività di ristorazione. Nel nuovo provvedimento si precisano, infatti, gli orari della consegna a domicilio.

Si è fatto un ulteriore chiarimento per l’orario per la consegna a domicilio – si spiega – in quanto i bar, pasticcerie e gelaterie, rosticcerie, gastronomie, tavole calde e simili possono effettuare consegne dalle ore 7,00 alle ore 14,00. Per gli esercizi presenti all’interno di strutture di vendita all’ingrosso è consentita, invece, e che osservano orari notturni, è consentita l’attività dalle ore 02,00 alle ore 8,00, ma solo con consegna su chiamata e mai per la vendita al banco.

Per tutti gli altri esercizi, ivi compresi i ristoranti, le pizzerie e le gelaterie che non sono annesse a bar o a pasticcerie, i pub nonché vinerie, keebab e similari possono invece svolgere la propria attività di consegna dalle ore 16,00 alle ore 23,00.