Ospedale Caserta, aspettando l’area trapianti
8 Ottobre 2020Si è svolta nella grande sala conferenze del complesso religioso SS. nome di Maria, a Caserta l’Assemblea generale dell’Associazione trapiantati di Organi – Aitf – Odv.
La riunione si è tenuta nel pieno rispetto delle norme previste dal protocollo di sicurezza anti-Covid, e i lavori hanno visto snocciolare i vari punti posti all’O.d.G. nella lunga e articolata relazione svolta dal presidente, dottor Franco Martino, il quale, dopo aver ringraziato i convenuti, che ha definito assolutamente dei “responsabili coraggiosi” rispetto a tanti altri che hanno preferito essere presenti soltanto per delega, ha elencato le numerose iniziative svolte dall’associazione durante l’intero anno 2019 e in questi primi nove mesi del 2020.
“Nonostante la nota pandemia che ci ha costretti a svolgere oggi questa nostra assemblea, prevista per aprile scorso – ha arringato il presidente – le attività del sodalizio non si sono mai fermate. Numerosi sono stati gli interventi, diretti e indiretti, alcuni dei quali operati ripetutamente nei confronti della direzione strategica di allora, finalizzati a tutelare il diritto all’assistenza dei trapiantati durante il lockdown. Un diritto ritenuto assai “scemato” da parte di qualche figura medica, sopraggiunta a causa dell’accorpamento dei reparti, che, evidentemente, anche a causa di una scarsa conoscenza del problema, approfittava delle continue ordinanze che si succedevano, talvolta oggettivamente improvvisate e poco chiare, per rendere ulteriormente penalizzante la già ridotta assistenza fornita ai trapiantati e trapiantandi”.
Il confronto è poi proseguito sugli altri argomenti in discussione, quali: la pubblicazione sul Burc dei Pdta dei trapiantati di fegato e rene; sulla lettura della bozza del codice etico comportamentale; sulle numerose donazioni che l’associazione ha fatto all’Aorn e all’Asl e altri ancora, nell’ambito dei quali il presidente, nel rispondere ad una precisa domanda postagli da alcuni partecipanti, relativa al tipo di rapporto che intercorre con la nuova direzione generale, ha riferito che: “Con la nuova direzione generale, si è creato un rapporto costruttivo, improntato al rispetto reciproco nell’ambito delle rispettive attribuzioni”.
Un momento particolarmente esaltante è stato vissuto dai presenti allorquando è stata comunicata la notizia del superamento del concorso a tempo indeterminato della dottoressa Giovanna Valente. Un infinito, scrosciante applauso, si è levato nella sala per la grande soddisfazione espressa per un fatto atteso ormai da tanti anni, a testimonianza della grande stima di cui gode fra i pazienti questo giovane medico epatologo.
Si è poi passati alla presentazione del rendiconto finanziario del 2019, attraverso la lettura dell’analitica relazione tecnica ad esso allegata e, dopo qualche chiarimento ed alcune brevi spiegazioni fornite dal segretario amministrativo, il presidente l’ha posto a votazione unitamente al bilancio di previsione relativo all’anno 2020. Ambedue sono stati approvati con voto unanime.
Altro, significativo aspetto, che ha caratterizzato i lavori della giornata, è costituito dalla presentazione di un O.d G., successivamente approvato all’unanimità dall’Assemblea Generale, nel quale si esprime il grande disagio che, tuttora stanno vivendo i pazienti, già da alcuni mesi, nelle lunghe ed estenuanti attese nel corridoio, prima di essere visitati, a causa dell’insufficiente organico dei medici preposti alla Uosd Satte; dando mandato alla presidenza di attivare ogni strumento utile per porre finalmente fine a tale stato di cose; nonché di intercedere continuamente con la direzione strategica dell’AORN, affinché si proceda al più presto possibile alla realizzazione del progetto “Area Trapianti”, ormai ritenuto inspiegabilmente “dormiente”, già da troppo tempo, nonostante la grande importanza che esso riveste per poter ottenere un’assistenza più dignitosa per quelle centinaia di trapiantati e trapiantandi di organi che, sempre più numerosi, afferiscono a Caserta, anche dalle altre provincie della Campania.
Il presidente ha preso atto della volontà unanimamente espressa dall’Assemblea Generale, che definisce in assoluto l’organo sovrano del sodalizio, e assicura fedele esecuzione del mandato ricevuto; sente, tuttavia, il dovere di riferire ai presenti, per onestà intellettuale, che la direzione dell’Aorn si è già impegnata in tal senso, dando precise assicurazioni alla presidenza dell’AITF di voler risolvere le problematiche rappresentate. E all’uopo, ha prodotto anche i primi atti che vanno in quella direzione. Si tratterebbe, pertanto, di pazientare ancora un poco, perché, a quanto pare, sembra ci sia effettivamente la volontà di risolvere i problemi da parte dell’Amministrazione. “Del resto, conclude Martino, essendo il direttore generale e il direttore sanitario delle persone perbene, resta fiducioso che, sicuramente, terranno fede a tutti gli impegni assunti”.