Ospedale Covid di Ponticelli, l’Unione industriali dona 400.000 euro
16 Aprile 2020Imprenditori napoletani, portafogli e cuore. È una donazione record, ben 400.000 euro, quella realizzata dall’Unione Industriali di Napoli per sostenere la realizzazione del Covid Center dell’Ospedale del Mare. Il denaro è destinato in modo particolare a sostenere l’acquisto, già contrattualizzato, di apparecchiature elettrobiomedicali e ventilatori polmonari che serviranno a rendere pienamente efficienti i reparti modulari di Ponticelli.
«Un gesto di grande sensibilità sociale e di appartenenza – dice il direttore generale dell’Asl Na1 Centro, Ciro Verdoliva – che mette ancora una volta in luce la qualità umana e professionale dei nostri concittadini e la credibilità delle azioni messe in campo dal Presidente De Luca. Napoli è veramente una città straordinaria, una città che sa gettare il cuore oltre l’ostacolo quando serve e che non si arrende alle difficoltà. Al di là del valore materiale di questo gesto, che è veramente importante, per tutti noi che siamo impegnati a chiudere in tempi brevissimi questo cantiere, e che per questo restiamo lontani dalle nostre famiglie, gesti simili sono un’iniezione di fiducia e un sostegno morale importante».
Hanno aderito alla raccolta fondi dell’Unione Industriale di Napoli anche la Fondazione Grimaldi, imprenditori, professionisti e comuni cittadini che, si legge nella lettera inviata dall’Unione Industriale di Napoli «hanno apprezzato l’impegno e la determinazione con cui la Regione è intervenuta per far fronte all’emergenza originata dalla pandemia».
Realizzato in tempi record, il Covid Center dell’Ospedale del Mare di Ponticelli prevede, a pieno regime, 72 posti letto di terapia intensiva. I posti saranno attivati in due step, dalla prossima settimana i primi 48 posti saranno funzionali e funzionanti e successivamente gli altri 24 posti. Per centrale l’obiettivo il cantiere del Covid Center dell’Ospedale del Mare non si è mai fermato, proseguendo con i lavori anche nei giorni di Pasqua.