Ospedale di Caserta, ecco la nuova divisione di Oncologia
29 Novembre 2018L’Azienda di rilievo nazionale cambia pelle e agli adeguamenti funzionali e strutturali aggiunge anche il rinnovo, consistente, del parco tecnologico e della diagnostica per immagini. In arrivo dieci ecografi ed il mamografo.
Insomma, l’oncologia del plesso ospedaliero di via Tescione non avrà nulla da invidiare alle più “storiche” e celebrate unità per la cura delle malattie neoplastiche della regione e, pertanto, avrà i “titoli” per entrare a buon diritto nella rete oncologica campana.
“Non solo – completa, il direttore generale Mario Nicola Vittorio Ferrante – ci siamo organizzati anche per realizzare in proprio l’ UmaCa, un sistema semiautomatico per la preparazione di farmaci antiblastici, rendendoci, così indipendenti dal Cardarelli”.
E, le novità non finiscono qui, come chiarisce il direttore generale del nosocomio: “Sono alla guida dell’ospedale da poco più di un anno e devo dire che, in special modo, per quanto attiene il fronte della dotazione tecnologica sono dovuto partire, praticamente, da zero”.
“Ora, con le nuove gare – completa il manager – abbiamo avviato l’iter che ci consegnerà, a breve, un nuovo mammografo e ben dieci ecografi di ultima generazione per cui, passo dopo passo, procedura dopo procedura, stiamo completamente rinnovando tutto l’arredo tecnologico”.
Il direttore generale non lo dice e, per la verità, non lo lascia nemmeno intendere ma dietro quel “passo dopo passo” si cela la lentezza determinata dalle arcinote vicende giudiziarie che portarono, in tempi non proprio lontani, al commissariamento dell’ospedale per cui ogni procedimento passa sotto più di una lente di ingrandimento: errare è umano, perseverare è diabolico.