Ospedale di Cava de’ Tirreni, la “Rianimazione” riapre domani
16 Giugno 2021Il riavvio delle attività è correlato al rientro degli operatori metelliani che da ottobre 2020 erano stati trasferiti temporaneamente al plesso “da Procida” di Salerno contribuendo all’attivazione dell’Unità di Anestesia e Rianimazione e dei servizi di Terapia Intensiva. Lo ha reso noto il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, Enzo D’Amato (nella foto), al termine di un incontro che si è svolto presso la Direzione dell’Azienda salernitana al quale hanno partecipato il direttore sanitario Anna Borrelli, il sindaco Vincenzo Servalli, l’assessore alle Politiche per la Tutela della Salute Armando Lamberti e la presidente della Commissione Sanità del Comune metelliano Paola Landi. Nel corso dell’incontro il direttore D’Amato, oltre a sottolineare il prezioso impegno degli operatori sanitari metelliani, ha evidenziato che le criticità relative al personale medico degli altri reparti sono da tempo attenzionate dalla Direzione strategica aziendale e che sono state avviate tutte le procedure necessarie, anche di mobilità, per consentire il ritorno all’ordinaria operatività dell’ospedale metelliano. Inoltre ha confermato che l’Azienda ha già da tempo deliberato una serie di lavori di ristrutturazione del plesso ospedaliero per un importo complessivo di circa 4.500.000 euro la cui esecuzione è prevista in tempi brevi. Ha ribadito, infine, che il plesso sarà dotato anche di una serie di apparecchiature sanitarie di avanguardia che consentiranno il miglioramento di una serie di prestazioni sanitarie.