Ospedale di Cava de’Tirreni, riapre l’Unità Operativa Complessa di Anestesia e Rianimazione

Da lunedì 9 maggio riaprirà ai ricoveri l’Unità Operativa Complessa di Anestesia e Rianimazione, con quattro posti letto, del Presidio “Santa Maria Incoronata dell’Olmo” di Cava de’Tirreni, nel Salernitano.

Dopo le chiusure ripetute dovute all’emergenza Coronavirus e allo spostamento delle attività presso l’ospedale Covid “da Procida”, ritornano le attività di un reparto fondamentale per tutto il territorio metelliano e per i comuni limitrofi.

Ora bisognerà lavorare affinché non si verifichino nuovamente le condizioni per un’ennesima chiusura. È ora di potenziare la struttura in termini di personale e strutture. È dovere dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno convocare un tavolo con le sigle sindacali per discutere del presente e del futuro dell’ospedale e per strutturare insieme una proposta concreta per permettere agli operatori di garantire un’assistenza più adeguata alle necessità dei cittadini e del territorio” – dichiarano Antonio Capezzuto segretario generale della FUNZIONE PUBBLICA CGIL SALERNO e gli RSU FP CGIL RUGGI D’ARAGONA, Maiorino, Naddeo, Finamore, Ardia, Nocerino  Sicignano, Sessa, Lanzara.