Ospedale di Nocera, Tin in difficoltà per carenza di medici
21 Novembre 2021“Servono urgentemente anche quattro medici per la Terapia intensiva neonatale all’ospedale ‘Umberto I di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno. Su 16 posti, 10 sono occupati da casi di bronchiolite. Siamo in un periodo di epidemia di questa malattia e ci sono apparecchi e strumenti accantonati che permetterebbero assistenza rianimatoria per altri neonati in questa emergenza solo se ci fosse il numero di personale adeguato”. A lanciare l’appello ai vertici dell’Asl Salerno Vincenzo Stile, presidente della Commissione speciale Sanità del Comune di Nocera Inferiore, Gennaro Della Mura e Nello Rosati, consiglieri comunali del gruppo Nocera Coraggiosa.
“Ascoltati gli operatori sanitari e i genitori di tanti piccoli pazienti in difficoltà – aggiungono – chiediamo che venga pubblicata dall’Asl Salerno la graduatoria per la Neonatologia, per la copertura urgente delle carenze di medici e che venga espletato il concorso per i posti a tempo indeterminato in modo da rendere stabile la situazione. La Tin è una delle eccellenze dell’ospedale ‘Umberto I’ di Nocera Inferiore e uno dei centri più importanti di Rianimazione neonatale della Campania”.
“Nel nostro ospedale, che conta quest’anno circa 1400 nati, la Tin rappresenta l’ennesima Ferrari – concludono – ma mancano i piloti, bisogna fare presto: la popolazione di tutta la nostra regione ha avuto bisogno di questo reparto e nel corso degli anni ha dimostrato gratitudine con tantissime donazioni di apparecchi e strumenti. Da parte di tutta la società civile, del mondo produttivo, e della tifoseria calcistica, tutti hanno donato perché questo reparto è rimasto nel cuore di tutti e tutti vogliono che questa Ferrari debba ancora correre come sempre ha fatto guidata da una squadra completa di piloti, per far vincere il campionato della vita a tutti i piccoli che sono in difficoltà. Come dice sempre un mio valoroso collega della Tin ‘quando salvi un bambino salvi il mondo intero’ . Rivolgiamo il nostro appello ai vertici dell’Asl Salerno con la certezza di essere ascoltati e che ci sarà rapida soluzione per il problema segnalato. Facciamo correre le nostre Ferrari della medicina non corriamo il rischio di farle stare ferme in garage. La Ferrari è fatta per correre”.