Ospedale di Sarno, a quanto lo sblocco dei concorsi?
27 Luglio 2022“Ci auguriamo che siano sbloccati a breve i concorsi per il nuovo personale e fare in modo che sia potenziato il Pronto Soccorso così come gli altri reparti dell’ospedale” Martiri del Villa Malta” di Sarno anche con procedure straordinarie”. È quanto dichiarato dalle parlamentari Virginia Villani di Alternativa e Luisa Angrisani del Movimento 5 Stelle al termine dell’incontro in prefettura a Salerno a cui hanno parte, otre al prefetto Francesco Russo, anche il sindaco Giuseppe Canfora e l’assessora Eutilia Viscardi per il Comune di Sarno e il direttore sanitario Rocco Calabrese, delegato dal direttore generale dell’Asl Salerno, Mario Iervolino.
“Dal 2015 a oggi a Sarno vi sono 55 medici in meno nel presidio con un vero depauperamento dell’organico. A tal fine, il prefetto ha assunto l’impegno d’interfacciarsi con il direttore generale Mario Iervolino affinché si adottino tutte le procedure per potenziare l’ospedale di Sarno, partendo dal bandire nuovi concorsi, fino ad una mobilità d’urgenza disposta dall’Asl che possa nell’immediato inviare personale da altri nosocomi a Sarno. Da parlamentari della Repubblica e cittadine di Sarno, continua il nostro impegno per garantire il diritto alla salute dei cittadini del nostro comprensorio. Non ci arrenderemo: è necessario salvaguardare un ospedale che è stato ricostruito dopo la grande tragedia dell’alluvione del 1998, che merita di essere potenziato al fine di tutelare e tenere al sicuro i cittadini di un comprensorio molto vasto come quello che va dall’Agro nocerino sarnese, fino a tutta l’area del Vesuviano. Solo tutti uniti in un unico fronte, di concerto con il Comitato Insieme per la Salute, l’amministrazione di Sarno e tutta la cittadinanza riusciremo a salvare il nostro presidio” concludono la senatrice Angrisani e la deputata Villani.
Intanto dal primo agosto prenderà servizio un medico in Pronto Soccorso, mentre al reparto di Ortopedia sono stati destinati due specializzati e due specializzandi, di cui uno ha già accettato.