Ospedale di Sorrento, climatizzatore ko da mesi
4 Novembre 2018Se non si corre in fretta ai ripari, Si profila il rischio interruzione per gli interventi chirurgici.
Un guasto all’impianto di climatizzazione della sala operatoria rischia di imporre lo stop agli interventi chirurgici. Teatro dell’incredibile vicenda è l’ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Sorrento, dove da mesi si è costretti a fare i conti con un problema tecnico che sta provocando disagi al personale e rischi ai pazienti.
La vicenda risale alla scorsa estate, ma negli ultimi giorni è esplosa in tutta la sua gravità. All’origine del problema c’è il blocco di una valvola dell’impianto che, nella sala operatoria e in quella pre-operatoria, garantisce una temperatura e un’umidità in linea con i protocolli internazionali: in alcune circostanze i tecnici hanno calcolato anche quattro o cinque gradi in meno rispetto al limite minimo di 14. Risultato? Medici e infermieri sono costretti a indossare indumenti di lana persino in piena estate, oltre che a inizio novembre, periodo in cui il clima comincia a diventare meno mite.
Situazione delicata anche per i pazienti, soprattutto per gli anziani e per quelli costretti ad affrontare gli interventi chirurgici più lunghi e complessi: per loro c’è il pericolo di ammalarsi proprio nel momento in cui sono affidati alle cure dei medici dell’ospedale. Proprio questa considerazione potrebbe determinare, in caso di mancata riparazione dell’impianto di climatizzazione, il blocco degli interventi. Sollecitata dai vertici dell’ospedale, l’Asl Napoli 3 Sud ha inviato ingegneri e tecnici con l’obiettivo di riparare il guasto. Ma nessuno, fino a questo momento, è riuscito nell’impresa