Ospedale Fucito, il reparto di Endoscopia fiore all’occhiello nella cura delle malattie gastrointestinali
18 Marzo 2023Dal 2021 il reparto di Endoscopia dell’ospedale “Gaetano Fucito” di Mercato San Severino (in provincia di Salerno), diretto dal dottore Attilio Maurano è Centro di riferimento regionale per la diagnosi e la cura di complesse patologie gastrointestinali. Nello specifico, eletta ad eccellenza della sanità campana, è l’Endoscopia biliopancreatica avanzata, una metodica che si pratica previa anestesia generale, in grado di consentire lo studio approfondito di una serie di malattie, che interessano il fegato, il pancreas e le vie biliari, grazie all’ausilio di specifiche attrezzature presenti nel reparto, che le intercettano e le contrastano prematuramente, monitorando direttamente dall’interno le vie biliari, con l’introduzione dalla bocca, di un endoscopio di dimensioni molto ridotte.
L’Endoscopia biliopancreatica avanzata, permette, infatti, di visualizzare lo stomaco, il duodeno, gli organi collocati intorno ad essi, con sofisticate sonde ecografiche, per intervenire sulla comparsa di malattie rare, con incidenza in aumento e su tumori allo stato iniziale del pancreas e del fegato, prelevando pezzetti di tessuto analizzati precocemente, e di trattare inoltre, calcoli di grandi dimensioni senza necessariamente ricorrere alla chirurgia.
“La prevenzione è fondamentale, è vita – dichiara il dottore Claudio Zulli, dell’equipe del dottore Maurano – e il nostro centro spinge molto in tal senso perché qui abbiamo la possibilità di analizzare i pazienti a 360 gradi, e perché abbiamo in dotazione tutte le migliori tecnologie, affinché i tumori del pancreas, del colon, delle vie biliari, e dello stomaco, possano avere una diagnosi precoce evitando quindi interventi chirurgici, chemioterapie avanzate, e garantendo alti tassi di sopravvivenza”.
“Un centro di eccellenza, un punto di riferimento come il nostro, è fondamentale per il territorio – spiega il dottore Mariano Sica – della stessa equipe, e questa realtà è la conseguenza di un lavoro di squadra e di sinergie multidisciplinari, e della collaborazione di tanti operatori sanitari che scelgono di restare nel loro paese per aiutare la propria comunità. Questo reparto, aggiunge è il frutto del lavoro costante del dottore Maurano che grazie ad un lavoro incessante e quotidiano ha raggiunto riconoscimenti nazionali ed internazionali, con il supporto della Regione Campania e dell’ Azienda Ospedaliera Universitaria ‘San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona’ di Salerno, pronta a garantire inoltre la formazione in sede di giovani colleghi, evitando di conseguenza, l’emigrazione sud nord del personale medico e dei pazienti che attualmente, arrivano dalle province campane, ma anche dalle regioni confinanti, con numeri di presenze costantemente in crescita”.