Ospedale Sorreto, ritorno alla normalità

“Per grazia ricevuta” un nuovo  “ex voto” da dedicare al Santo, (oggi Santi Pietro e Paolo) per la cui intercessione è avvenuto  un “miracolo” all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento verrà posto nella cappella dell’Ospedale.

Ritorna alla” normalità” l’attività operatoria del reparto di Chirurgia, dopo la chiusura e la momentanea destinazione ad astanteria per Covid.  Ben due sedute alla settimana, non a caso il nome del dirigente è Pietro Gnarra, da aggiungere a quelle quotidiane (dal lunedì al venerdì) per il reparto di ortopedia diretto da Raffaele D’Ambra.

Un documento a firma del dirigente del reparto di anestesia, Matilde De Falco, su richiesta scritta del direttore sanitario Giuseppe Lombardi, autorizza “interventi d’elezione” dal lunedì al venerdì.

 Dopo le proteste ed  i blocchi delle attività operatorie fino a ieri esclusivamente al reparto di ortopedia, dovute al mancato completamento della pianta organica, messe in atto dalla dirigente di anestesia, anche su “particolari preghiere” del Direttore Sanitario, Gennaro Sosto, sollecitato a più riprese dal sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, dei suoi colleghi della penisola e degli agguerriti rappresentanti di Associazioni territoriali laiche, riprende una normale attività sanitaria nell’importantissimo presidio sanitario sorrentino.

 Intanto, ieri, sul Burc (Bollettino Ufficiale) regionale è stato pubblicato il bando che prevede “Concorso Pubblico a copertura di 5 posti a tempo indeterminato di dirigente medico disciplina Anestesia e Rianimazione, per il Presidio Ospedaliero di Sorrento.  Tra le condizioni per essere ammessi al concorso la permanenza presso l’Azienda ospedaliera per almeno cinque anni.

 Un modo deciso e chiaro per mettere fine alle polemiche ed ai presunti rifiuti degli anestesisti vincitori di concorso di lavorare a Sorrento e per riportare la sanità peninsulare ai livelli che gli sono congeniali.