Ospedali sotto le bombe, il ricordo delle Quattro Giornate
22 Settembre 2023C’è una prospettiva insolita dalla quale è possibile raccontare l’insurrezione contro i tedeschi durante le Quattro Giornale di Napoli: l’Ospedale. Luogo di cura e sofferenza ma, al contempo, una sorta di archivio di fatti accaduti in quei giorni di ribellione alle forze armate tedesche dal 27 al 30 settembre 1943. Per tenere viva la memoria, il Museo delle Arti Sanitarie di Napoli (direttore scientifico prof. Gennaro Rispoli) in collaborazione con l’associazione culturale Alberto Mario Moriconi (presidente Bernardina Moriconi) organizza l’evento ‘Napule s’è scetata!’ – Un’altra storia delle Quattro Giornate tra letture, musiche e vecchi ospedali’, che si terrà giovedì 28 settembre alle 17.00 nella Sala del Lazzaretto dell’ex Ospedale di S. Maria della Pace in via dei Tribunali 227 a Napoli. L’evento rientra nel programma ‘Quattro Giornate di Napoli 1943- 2023’ promosso dal Comune di Napoli con Icsr e Anpi.
Carte, strumenti, fotografie custodite al Museo delle Arti Sanitarie nel complesso degli Incurabili raccontano un Ospedale sotto le bombe, quale quello degli Incurabili, ma anche episodi di solidarietà tra partigiani e truppe tedesche in corsia. Racconti orali tramandati da chi ha operato all’Ospedale degli Incurabili, restituiscono uno spaccato di quei giorni terribili. Si narra di centinaia di feriti portati a braccia, su carretti a seguito di un bombardamento e che venivano adagiati sugli scaloni dell’antico cortile barocco-roccocó, dove erano sottoposti a interventi di amputazione ed emostasi. Nei mesi precedenti l’ospedale Loreto fu distrutto, quello dei Pellegrini seriamente danneggiato. L’ Ospedale di S. Maria della Pace accolse pazienti affetti da tifo petecchiale. L’evento del 28 settembre si svolgerà nella Sala del Lazzaretto dell’ ex Ospedale della Pace, inframmezzato da racconti e musiche, rievocherà alcuni dei momenti più salienti della sanità napoletana sotto i bombardamenti. La serata sarà condotta da Francesca Rondinella e vedrà la partecipazione di Sergio Savastano, Chiara Di Girolamo, Scuola Italiana di Comix, Paquito Catanzaro, Dino Galiano, WildStyle Project.