Paolo Girone: “Il mio consiglio a tutti i ragazzi è di trovare un ambiente di allenamento sano”
20 Settembre 2022Oggi parliamo di Covid, sport e salute con un maestro di arti marziali: Paolo Girone.
La fase pandemica più acuta sembra ormai alle spalle, anche se i continui colpi di coda non lasciano tranquilli, come ha vissuto, come vive, come ha affrontato e come affronta questa situazione di grande difficoltà per il mondo dello sport, come ha gestito la paura del contagio e del disagio legato alle misure restrittive?
Abbiamo portato molte attività all’esterno , utilizzando gli spazi aperti della nostra struttura, ma anche i parchi pubblici della città. Abbiamo così avvicinato anche nuova gente alle nostre discipline.
Le restrizioni ed i tentennamenti del mondo politico hanno causato gravi danni al mondo dello sport, soprattutto a quello cosiddetto minore, cosa è successo in particolare nella sua specialità?
I danni ci sono stati, pesanti, agli sport da combattimento più che ad ogni altro. Alla ripresa, lenta, si è comunque aggiunta la sospensione della pratica agonista per un anno.
Chi è stato in famiglia o tra gli amici a spingerla verso l’attività agonistica, oppure si è trattato di una sua folgorazione guardando ai modelli dei grandi campioni?
È stata certamente una mia scelta, non provengo da una famiglia di sportivi.
Al di là delle doti personali e delle attitudini, quanto conta la forza di volontà nel raggiungimento degli obiettivi?
La forza di volontà è decisamente il fattore più importante, e non è retorica. Nel percorso di un atleta ci sono molti eventi che ostacolano e possono creare un arresto, e le sole doti naturali non possono bastare in questo caso
Se dovesse dare qualche consiglio utile ai ragazzi che si avvicinano alla sua specialità cosa suggerirebbe?
Il consiglio è quello di trovare un ambiente di allenamento sano, e poi di trovare un modello , qualcuno a cui ispirarsi, non da copiare.