Papa Francesco: “Salvate l’Amazzonia”

Appelli da tutto il mondo perché si arresti l’immane rogo amazzonico. La guida spirituale dei cristiani cattolici chiede preghiere per fermare lo scempio di dimensioni apocalittiche.

Anche il sommo pontefice romano unisce la sua voce autorevole al coro che si è levato in tutto il mondo per avviare azioni per la salvaguardia della foresta amazzonica che brucia. Subito dopo la recita dell’Angelus di oggi, infatti, papa Francesco ha lanciato il suo appello: “Siamo tutti preoccupati per i vasti incendi che si sono sviluppati in Amazzonia. Preghiamo perché, con l’impegno di tutti, siano domati al più presto. Quel polmone di foreste è vitale per il nostro pianeta”.

Una sensibilità, quella manifestata da Francesco, che non nasce certo oggi perché già nel suo terzo anno di pontificato lanciò i suoi moniti sui temi della tutela ambientale nell’enciclica “Laudato si”.

Oggi, dopo i ripetuti disastri ambientali caduti nell’indifferenza dei più – non solo incendi boschivi ma anche inquinamenti estesi degli oceani da petrolio e plastiche – finalmente si comincia ad intravvedere un mutamento delle coscienze che tocca anche diversi capi di stato, uniti nell’appello a frenare i disastri che stanno minando l’equilibrio dell’intero pianeta.

Una vera e propria corsa contro il tempo per provare ad invertire la tendenza. Questa l’unica speranza che, purtroppo, cozza contro gli enormi interessi che ruotano intorno alle speculazioni di ordine economico-finanziario, quasi mai conciliabili con i temi dell’ambiente.