Partono le Usca nel Vallo di Diano e del Tanagro

È stata attivata, a Sala Consilina in provincia di Salerno, l’Unità speciale di continuità assistenziale per gestire a livello territoriale e domiciliare la pandemia da Coronavirus.

È una task force, istituita dall’Asl Salerno, formata da medici e infermieri con il compito di assicurare assistenza sanitaria domiciliare a pazienti sospetti o accertati per infezione da Covid-19, o dimessi da una struttura ospedaliera.

Il bacino di utenza che andrà a servire riguarda la popolazione di diciannove comuni, a sud di Salerno, del Vallo di Diano e del Tanagro.

“E’ un servizio molto utile al territorio in vista della Fase 2 – spiega il sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone – si tratta di una guardia medica diurna dedicata al Covid-19”.

L’Usca è operativa sette giorni su sette dalle 8 alle 20. I sanitari quotidianamente si coordineranno con il Servizio Epidemiologia e Prevenzione (Sep) dell’Asl Salerno e con i medici di Medicina generale lavorando sinergicamente sulla gestione clinica e terapeutica dei pazienti secondo quanto stabilito dall’Unità di Crisi Regionale.

E da martedì 28 aprile l’Unità speciale di continuità assistenziale sarà attiva anche sul territorio dei Comuni di Sant’Egidio del Monte Albino, Corbara, Angri e Scafati, per cinque giorni su sette, dalle 8 alle 20, con cinque medici divisi su due turni.