Pascale, cancro del cavo orale da infezione Hpv, apre l’ambulatorio
9 Marzo 2021In occasione della giornata mondiale del papilloma virus, l’Istituto dei tumori di Napoli lancia l’ultima sfida a una neoplasia spesso identificata in fase avanzata per mancanza di prevenzione.
Il papilloma virus è un problema da femmine? Quante persone, donne e uomini, la pensano così? Ancora tante, sicuramente troppe, se consideriamo che invece il papilloma virus, o HPV, riguarda da vicino anche i maschi, per diverse ragioni. L’Hpvè stato classificato, nell’ultimo rapporto dell’American Association for Cancer Research (AACR), come il secondo agente patogeno responsabile di cancro nel mondo. Ma chi pensa che sia solo una malattia delle donne, si sbaglia. Il virus Hpv si trasmette con i contatti sessuali e, quindi, si associa nel 71 per cento ai casi di cancro della vagina, ma nell’87 per cento ai casi di cancro dell’ano, nel 35 per cento a quelli dell’orofaringe, nel 40 per cento a quelli del pene e della quasi totalità dei condilomi genitali. In occasione della prima giornata internazionale dell’Hpv, celebrata il 4 marzo scorso, da domani il Pascale apre nel presidio dell’Ascalesi l’ambulatorio di prevenzione delle neoplasie del cavo orale associate all’infezione da Hpv. Tumori spesso sottovalutati, proprio per mancanza di prevenzione, identificati, dunque, in una fase avanzata. <Per questo motivo è molto importante vaccinare anche la popolazione maschile>, sottolineano i due responsabili del progetto, il chirurgo maxillo facciale, Franco Ionna e il virologo, Franco Buonaguro. L’obiettivo dell’apertura dell’ambulatorio è quello di contribuire alla lotta contro neoplasie in entrambi i generi con l’obiettivo di aumentare la soglia vaccinale attualmente inferiore al 60 per cento della popolazione annualmente vaccinabile. Oltre a sensibilizzare la popolazione maschile alla prevenzione primaria nell’ambulatorio verranno trattate tutte le patologie oro-faringee volte all’identificazione precoce di lesioni pre-neoplastiche.
Attualmente la vaccinazione anti-Hpv è offerta attivamente e gratuitamente a femmine e maschi al compimento degli 11 anni e consigliata fino ai 25 anni di età. Nei ragazzi, purtroppo, però, dove la prevalenza dell’Hpv è più elevata rispetto alle femmine e rimane costante durante il corso della vita, non esistono test standardizzati per la diagnosi di routine delle infezioni.
“Si concretizza in questo modo l’attenzione del Pascale – dice il direttore generale dell’Istituto, Attilio Bianchi – dedicata a tutti gli interventi che possano ridurre il rischio di cancro. Abbiamo voluto che l’ambulatorio dedicato fosse posizionato all’Ascalesi, che sempre più si connota come presidio utile alla cittadinanza nel cuore di Napoli. Per dopo l’estate prevediamo, infatti, nella struttura di Forcella il posizionamento di altri due apparecchi di radioterapia per essere sempre più all’altezza delle aspettative e dei bisogni di tutti i pazienti che si affidano a noi”.
Per prenotazioni inviare mail a cup@istitutotumori.na.it specificando visita per hpv o tumori oro-faringei.