Pascale, tre donne operate di tumore vincono regata a Manfredonia
15 Giugno 2023Oltre la malattia. Mariapia, Maria, Mena sono tre ex pazienti dell’Istituto dei tumori Pascale di Napoli, tre donne che hanno scoperto di avere il cancro, tre donne mastectomizzate.
Hanno preso parte ad un corso di vela, ideato proprio dal chirurgo oncoplastico del Pascale, Stefano Mori.
E dopo 11 mesi di corso hanno sbaragliato 11 equipaggi in gara vincendo al largo di Manfredonia in Puglia, la quinta regata del Gargano in Rosa.
Il progetto seguito da Clemente Costagliola, presidente della Lega Navale di Bacoli, ha messo a disposizione delle tre donne la sua barca a vela, un elan 40 di 12 metri. Al timoniere Mariapia, all’aiuto prodiere e tayler Maria e al drizzista e tayler Mena si sono aggiunte altre due donne, Cristina e Josepha, come aiuto aggiunto e il presidente della Lega di Bacoli, che ha assicurato di essere salito sulla barca solo come supervisore. Il lavoro, tutto il lavoro di braccia e gambe lo hanno fatto le tre ex pazienti.
“Io che sono un appassionato di vela – dice l’oncologo Stefano Mori – credo molto nell’effetto benefico di questo sport come riabilitazione a una malattia che colpisce anche l’aspetto fisico. Sono particolarmente felice di aver coinvolto queste tre donne in questa esperienza e sono sicuro che altre donne vorranno unirsi al corso magistralmente condotto da Clemente Costagliola”. “Iniziative come le Veleggiate che ci hanno visto protagonisti negli anni passati e ora questa di oggi – dice il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi – non possono che fare bene. E’ necessario che l’idea del cancro si spogli di quella enfasi tutta negativa di ineluttabilità o di condanna già pronunciata. Bisogna parlarne, poterne parlare, saperne parlare.
Il tumore è una malattia che intanto, se presa in tempo, guarisce senza esiti, e che in ogni caso, grazie alla ricerca continua, rappresenta sempre meno la dimensione dell’angoscia e sempre più quella della speranza, della concreta speranza”.