Penisola sorrentina, in netto miglioramento le condizioni della bambina colpita da Coronavirus

Anna Iervolino: “La piccola di Massa Lubrense, ricoverata da noi insieme alla mamma, faranno presto ritorno a casa anche perché già nel momento del ricovero, le condizioni erano discrete”.

Sono in netto miglioramento le condizioni della bambina di due anni ricoverata insieme alla mamma, da sabato alla Federico II di Napoli perché positiva al Coronavirus. L’assicurazione viene dai medici che con particolare attenzione hanno monitorato il decorso clinico della bambina per ben quattro giorni “abbandonata” in casa insieme alla mamma senza ricevere le cure previste dal protocollo sanitario in caso di positività al terribile virus. Lo stesso genitore, forse a causa della trasmissione del virus alla moglie e figlioletta, resta ricoverato all’ospedale Covid di Boscotrecase lì dove è stato trasportato dall’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento. Nel nosocomio sorrentino gli avevano diagnosticato la positività al Coronavirus. “Per fortuna – ha spiegato il direttore generale della Federico II, Anna Iervolino – il virus si trasmette esclusivamente attraverso piccole particelle di saliva, per cui si è lontani dalle grosse epidemie, tipo Ebola, che ha causato vere e proprie epidemie mondiali. Per quanto riguarda poi la piccola di Massa Lubrense, ricoverata da noi insieme alla mamma, faranno presto ritorno a casa anche perché già nel momento del ricovero, le condizioni erano discrete”.