Penisola sorrentina, resta vivo l’allarme Legionella
11 Febbraio 2024Resta tutt’ora vivo l’allarme legionella in penisola sorrentina dopo i ripetuti casi segnalati in una struttura fittacamere di piazza Andrea Veniero a Sorrento, in una struttura termale di Vico Equense e ultimamente in una scuola media di Piano di Sorrento con il ricovero di questi giorni,di un’insegnante all’ospedale S.Anna e SS. Madonna della Neve di Boscotrecase.
L’attenzione delle autorità è massima con il riscontro da parte della Prefettura di Napoli di una segnalazione sul tardivo intervento di chiusura della struttura di Piazza Andrea Veniero da parte del sindaco di Sorrento, segnalata dalle Associazioni sorrentine “Conta anche Tu” e “Cittadinanza Attiva” presiedute rispettivamente da Francesco Gargiulo ed Enrico Aprea e la circolare inviata dal dott. Francesco Fanara responsabile dell’Uopc ( unità operativa prevenzione collettiva, Ambito 6 dell’Asl Na 3 Sud .
Nella circolare che fa proprio il nuovo decreto legislativo del febbraio 2023 sulle acque ad uso umano, inviata a tutti i comuni da Castellammare di Stabia a Massa Lubrense del Distretto 59 anche in previsione della stagione turistica 2024, viene richiesto un Piano di Sicurezza dell’Acqua con tabelle dei parametri di sicurezza di Legionella e Piombo, per strutture ed immobili di grandi dimensioni ad uso diverso dal domestico quali strutture ricettive, mense, centri sportivi, stazioni, aeroporti, strutture sanitarie, scuole, penitenziari, stabilimenti balneari.
Il Gestore idrico della Distribuzione interna dovrà, inoltre, configurare il programma di monitoraggio in base alle valutazioni del rischio.