Penisola Sorrentina, si riaffaccia il problema legionella
15 Agosto 2024Ritorna, segnalata con grossi ritardi burocratici, la legionella in penisola sorrentina.
Da un’ordinanza pubblicata ieri, 14 agosto, all’Albo pretorio del comune di Sorrento, si apprende, da una nota pervenuta dall’Asl Na 3 Sud, “ che in data 04/06/ 2024 veniva segnalata dal Dipartimento di Malattie Infettive dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità) un closter composto di n.2 casi di legionella verificatosi all’interno di un albergo sorrentino dal 07/05/2024 al dal 17/05/2024 al 20/05/2024.
Continuando nella lettura dell’ordinanza per alcuni versi sconvolgente per i tempi di intervento, si apprende che l’Asl Na 3 Sud “ in data 06/06/2024, effettuava indagine epidemiologica e valutazione del rischio secondo l’accordo Stato-Regioni in materia di prevenzione legionella e che – udite, udite , “ in data 10/06/204, per motivi tecnici il personale medico dell’Ufficio Asl Na 3 Sud, congiuntamente con personale Arpac Salerno, non riusciva ad effettuare il campionamento delle acque e per tale motivo, in misura cautelare, veniva prescritta alla struttura alberghiera l’interdizione temporanea all’accesso a fonti di acqua ad uso doccia, piscina e quant’altro con obbligo alla parte di inviare in tempi rapidi relazione circa l’avvenuta bonifica dell’impianto idrico e aeuralico ed il ripristino delle condizioni ottimali degli impianti.
Il tutto, per consentire all’Arpac, verifica post bonifica.
In data 08/07/2024, un mese dopo e, a quanto ci risulta, senza che il Comune abbia provveduto ad emettere ordinanza di chiusura, il legale rappresentante della struttura chiedeva all’Arpac ed al personale medico dell’Asl Napoli 3 Sud, un nuovo intervento per campionamento che veniva effettuato in data 31/07/2024.
In data 13/08/2024 pervengono all’Ufficio prevenzione Asl Na 3 Sud gii esiti dei controlli analitici circa la verifica post bonifica che riportano “ Una concentrazione di Legionella Pneumophila superiore ai parametri di Legge, come da verbale del Laboratorio Legionellosi di Salerno nei seguenti punti: camera 221 ( doccini dx e sx e soffione doccia lato dx; camera 206 ( soffione doccia la to dx); camera n.404 ( rubinetto lavabo); camera n. 205 (rubinetto lavabo).
Di qui la richiesta di emissione di Ordinanza Sindacale considerata che la presenza di batteri “rappresenta un indice do contaminazione e quindi un rischio per la salute sia degli avventori della struttura che per la collettività.
I commenti sono superflui considerati gli stessi ritardi nella chiusura della struttura del gennaio scorso per una struttura di piazza Andrea Veniero ed altri casi avvenuti nella stessa zona nel mese di maggio. L’Azienda turismo sorrentina, non ammette fermi anche a rischio, come nel caso riportato, della salute pubblica.