Penisola sorrentina, tamponi agli anziani nelle case di riposo
21 Aprile 2020Sono stati i medici di famiglia ad avanzare la richiesta all’Asl territorialmente competente. Sul punto anche una precedente richiesta alle Asl da parte di De Luca.
La richiesta fatta dall’Associazione medici di medicina generale della penisola sorrentina, di propria iniziativa – alla luce anche di quanto successo al Nord nella Rsa e Case di riposo – nell’interesse delle centinaia di ricoverati, è stata inviata all’Ufficio Igiene e Prevenzione dell’Asl Na 3 Sud.
La richiesta è motivata anche dal fatto che tutti i ricoverati nelle case di riposo della penisola sorrentina (Sant’Antonio di Sorrento, San Giuseppe di Sant’Agnello e San Michele di Piano di Sorrento) sono pazienti assistiti direttamente dagli stessi medici di medicina generale.
L’iniziativa va ad affiancarsi all’attività di” screening, attraverso test rapidi per la prevenzione e controllo del contagio nelle Rsa anziani e disabili e per le strutture residenziali pubbliche e private già in atto, compatibilmente con le risorse umane e materiali disponibili, assicurata dal coordinamento Socio Sanitario del’Asl Na 3 Sud”.
Certamente la “burocrazia” sanitaria (tra richiesta tamponi per casi sospetti, la stessa effettuazione ed i risultati passano una decina di giorni), va assolutamente rivista e velocizzata per permettere ai nostri coraggiosi e professionale medici di medicina generale del territorio di svolgere nel migliore dei modi possibili la propria insostituibile opera di prevenzione e cura del terribile virus evitando soprattutto il diffondersi del contagio tra i familiari dei “positivi .